Plastic Pollution in the World's Most Remote Places
Dalla cima più alta della montagna al fondo del mare, gli scienziati hanno trovato quantità allarmanti di plastica e microplastica, anche in luoghi impossibili da raggiungere per noi umani. La plastica è una sostanza che si trova in tutto il mondo, in ogni angolo della terra.
I rifiuti di plastica non sono un problema grave solo in luoghi lontani come la cima della montagna più alta del mondo. Una minuscola isola, considerata una delle terre più remote del pianeta, è alle prese con enormi quantità di rifiuti. Henderson Island è la più grande delle quattro che formano il gruppo delle Isole Pitcairn. Un gioiello disabitato situato tra l'Australia e il Cile, nel Pacifico meridionale orientale, senza città o industrie nel raggio di 5.000 chilometri. Le sue splendide spiagge bianche, ricoperte di palme, la natura selvaggia e la notevole diversità biologica hanno fatto sì che Henderson Island entrasse a far parte del patrimonio mondiale dell'UNESCO nel 1988.
Un pezzo di terra paradisiaco e apparentemente incontaminato, a chilometri di distanza dalla civiltà, che ancora oggi, secondo gli scienziati, presenta la più alta concentrazione di rifiuti plastici al mondo. Oltre 38 milioni di rifiuti di plastica ricoprono le sue spiagge, per un peso di oltre 17 tonnellate, numeri che aumentano di giorno in giorno. Questi sono i risultati della ricerca di Jennifer Lavers, dell'Università della Tasmania e di Alexander Bond, della Royal Royal Society for the Protection of Birds britannica.
Il loro studio si è concentrato sull'esame dei pezzi di plastica trovati sulla superficie della sabbia e a 10 centimetri di profondità. Nel raggio di un metro quadrato, gli scienziati hanno contato 670 pezzi di plastica che ricoprivano la superficie della sabbia. I numeri sono diventati ancora più alti scendendo in profondità sotto la sabbia. Escludendo le particelle di microplastica (frammenti più piccoli di 5 mm) e senza andare oltre i 10 centimetri, è inutile dire come sarebbero stati i risultati se fossero stati inclusi questi parametri. Oltre alle attrezzature da pesca, come reti o boe, i rifiuti consistevano principalmente in oggetti come spazzolini da denti, cannucce e posate.
Trasportata in mare da torrenti, fiumi o canali, una volta che la plastica si è fatta strada nell'oceano, inizia un viaggio che percorre ampie distanze in tutto il mondo, raggiungendo i luoghi più isolati. L'isola di Henderson si trova all'interno del potente South Pacific Gyre, una corrente nota per contenere e distribuire i rifiuti. Secondo i risultati della ricerca, sono stati trovati rifiuti di plastica provenienti da tutto il mondo, anche se principalmente dall'Asia e dal Sud America. Gli scienziati ritengono che ci siano molte altre isole in condizioni simili. La quantità di rifiuti di plastica trovata sull'isola di Henderson - 17,6 tonnellate di plastica - corrisponde alla stessa quantità prodotta a livello mondiale ogni 2 secondi. Se l'uso di oggetti di plastica non diminuirà drasticamente, è improbabile che la situazione delle gemme nascoste del mondo cambi.